
Appresa la tragica notizia dell’uccisione avvenuta questa mattina in Congo (nell’attacco in cui hanno perso la vita anche l’ambasciatore italiano a Kinshasa, Luca Attanasio, ed il suo autista) del carabiniere Vittorio Iacovacci, in servizio presso il XIII Reggimento carabinieri Friuli Venezia Giulia di stanza a Gorizia, l’arcivescovo mons. Carlo Roberto Maria Redaelli ha voluto contattare il comandante del XIII Reggimento, colonnello Saverio Ceglie.
L’arcivescovo ha espresso, a nome personale e di tutta la Chiesa isontina, il cordoglio ai familiari delle vittime del tragico fatto di sangue, assicurando per esse il ricordo nella preghiera di suffragio, e la vicinanza a tutti gli uomini dell’Arma.